Il Dipartimento di Fisica è tra i realizzatori di un telescopio destinato ad operare sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS)
È stato lanciato il 22 agosto 2019 dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan il veicolo spaziale Soyuz MS14 con a bordo Mini-EUSO (Multiwavelength Imaging New Instrument for the Extreme Universe Space Observatory), un telescopio per raggi UV sviluppato da una collaborazione internazionale di 16 Paesi, che vede il Dipartimento di Fisica dell’Università coinvolto nella sua realizzazione.
Guidato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN (Project Investigator Dr. Marco Casolino – INFN Roma Tor Vergata), il progetto proviene da un accordo fra l’ Agenzia Spaziale Italiana ASI, ente finanziatore, e l’ Agenzia Spaziale Russa Roscosmos. Una volta raggiunta la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) il telescopio Mini-EUSO sarà attivato direttamente dall’astronauta italiano Luca Parmitano.
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Scopri le attività del gruppo di ricerca Experimental Astroparticle che ha seguito il progetto