Bandi di ricerca europei, UniTo si conferma al top in Italia per attrattività | 3 borse di studio vanno al Dip di Fisica
La Commissione Europea ha annunciato i risultati dell’ultimo bando per borse di studio post-dottorato Marie Sklodowska-Curie (MSCA Postdoctoral Fellowship), il programma della Commissione Europea che finanzia annualmente i progetti delle ricercatrici e dei ricercatori più promettenti in tutte le discipline scientifiche per valorizzarne il potenziale creativo e innovativo attraverso la formazione avanzata e la mobilità internazionale, intersettoriale e interdisciplinare.
Tommaso Giani ha studiato fisica all'Università di Milano, dove ho conseguito il master nel 2017, prima di trasferirsi a Edimburgo e ad Amsterdam per lavorare come ricercatore. Interessato allo studio della struttura del protone, la cui conoscenza è codificata nelle cosiddette funzioni di distribuzione dei partoni, condurrà il progetto Bayhadron - Bayesian tools for one-dimensional and three-dimesional hadron structure presso il Dipartimento di Fisica UniTo. L’obiettivo è sviluppare un insieme innovativo di strumenti matematici e statistici per la comprensione della struttura monodimensionale e tridimensionale degli adroni, che supporteranno la ricerca presso gli attuali e futuri impianti di accelerazione, come l'LHC e l'EIC. Silvia Ferrario Ravasio dal 2022 è Senior Research fellow al CERN di Ginevra, dove si occupa di fisica teorica delle interazioni fondamentali. Presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino svilupperà il progetto DiVA - Deep Inelastic scattering and Vector boson fusion Advances, dedicato alla fisica delle particelle. Grazie agli acceleratori di particelle come LHC, è possibile testare la nostra conoscenza ad energie e precisione molto elevate. Lo studio e la comprensione del bosone di Higgs, la particella che fornisce una spiegazione per l'origine della massa di tutte le altre particelle, rimane un pilastro della fisica del LHC. L’obiettivo del progetto è aumentare l'accuratezza delle predizioni teoriche per la produzione del bosone di Higgs al LHC attraverso un meccanismo chiamato Vector Boson Fusion. Anxo Fariña Biasi è un fisico teorico specializzato in equazioni di evoluzione non lineari. La sua ricerca mira a identificare ed esplorare nuovi fenomeni in diverse aree della fisica, tra cui gli atomi freddi, l'ottica non lineare, la fluidodinamica e la gravitazione. Al Dipartimento di Fisica UniTo svilupperà il progetto EDYSC - Out-of-equilibrium dynamics of spatially confined Hamiltonian systems, che mira a colmare le lacune nella comprensione del comportamento delle onde quando sono confinate da confini (onde "intrappolate"). Cercando di sviluppare una teoria che migliori la nostra comprensione di questi scenari, apportando intuizioni in diversi campi, l’obiettivo è aprire la strada a nuove scoperte scientifiche e innovazioni tecnologiche.