Dipartimento di Fisica

Descrizione del progetto

In questo progetto si intende sviluppare un dispositivo che ha come obiettivo quello di attenuare le onde che si propagano sulla superficie di discontinuità tra due fluidi caratterizzati da densità diverse, quali per esempio aria e acqua.

L'interesse principale è rivolto alle onde di gravità, ossia quelle che si formano sulla superficie del mare sotto l'azione del vento o di una qualunque perturbazione. La soluzione qui proposta riguarda un dispositivo attenuatore multidirezionale e a multifrequenza di onde, comprendente un reticolo di pendoli rovesciati immersi in un fluido, in cui ciascun pendolo è costituito da una massa di forma sferica ancorata al fondale. Forzati dalle onde, i pendoli oscillano e perdono energia cedendola all'acqua sotto forma di turbolenza, che viene poi dissipata in calore.

L'interazione del moto ondoso con i pendoli può produrre, quindi, una rapida attenuazione delle onde. Questo dispositivo trova la sua applicazione più promettente nell'ingegneria costiera. Attualmente, infatti la continua erosione delle coste rappresenta un problema paesaggistico ed ecologico, oltre che per le attività antropiche che si svolgono sui litorali.

La soluzione proposta ha una serie di vantaggi rispetto alle metodologie standard adottate. Queste ultime prevedono la costruzione di barriere e pannelli frangiflutti o di moli di diffrazione del moto ondoso.

Il dispositivo presentato assicura il necessario ricambio idrico, non presenta alcun impatto visivo in quanto i dispositivi sono sommersi, riduce l'impatto ambientale e non altera l'andamento delle correnti.

Note